….e non ditelo ai vostri commensali che sono ravioli vegani, perchè non ci crederanno neanche dopo che lo avrete svelato!
Questa è un’occasione speciale perchè con questa ricetta partecipo al contest di Molino Grassi “Blogger Love Qb” e utilizzo la farina Kronos, un grano duro che ha orgine in Arizona che è stato adattato alla coltivazione in Italia; un profumo e un sapore inconfondibili – Per ulteriori informazioni: Molino Grassi
Ho scelto un piatto della tradizione che conoscete, sono sicura che almeno una volta avete assaggiato i ravioli di magro o fatti da voi o presi nel pastificio di fiducia o anche solo acquistati al supermercato; avete un riferimento preciso sul gusto.
Pur non essendo vegana amo molto prendere spunti da questa cucina, che in molti pensano essere priva di gusto, insipida …troppa verdura, niente derivati animali..insomma tutto quello a cui siamo sempre stati abituati.
Non posso convincervi scrivendo una ricetta o con una foto ma, se vi va, anche solo per gioco o come sfida, provate i ravioli con silken tofu e spinaci e poi raccontatemi cosa ne pensate.
La kronos è una semola con un gusto e un sapore decisi, non vi servirà altro che acqua per una sfoglia perfetta.
Il silken tofu è un tofu morbido, ha una consistenza setosa che va dallo yogurt denso al mascarpone (non sono esattamente riferimenti vegani lo so); non ha bisogno di essere precotto ed è assolutamente neutro di gusto; si adatta meravigliosamente ai dolci e ai salati.
Ingredienti per 4 persone
Per la sfoglia:
- 300 di semola *
- 150 ml di acqua
- sale
*semola di grano duro Kronos, biologica
Per il ripieno:
- 400 g di spinaci
- 200 g di silken tofu
- lievito alimentare in fiocchi (circa 5 cucchiai)
- noce moscata
- pepe e sale
Per il condimento:
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 scalogno
- 400 g di datterini al naturale**
- 3 rametti di timo fresco + quello per decorare
- pepe e sale
**i datterini freschi sarebbero ideale ma siamo a novembre e sono ricorsa a quelli conservati
Preparazione:
- La semola: scaldare una padella antiaderente (ma non dovrà essere rovente), versarci la semola Kronos e farla scaldare rigirandola in continuazione; questa operazione è facoltativa ma aiuterà ad asciugare la farina ed a tirar fuori tutto il suo gusto. Ci vorranno un paio di minuti, io ho controllato toccando con le dita che si scaldasse senza “scottare”.
- La pasta: versare in una ciotola la semola calda, aggiungere 1 pizzico di sale e versare 150 ml di acqua calda (non bollente), lavorando con le dita per farla assorbire. Lavoratela un minuto e poi passate al piano leggermente infarinato; sarà un impasto semplicissimo da lavorare, è morbido, compatto, non appiccica e non è colloso; quando sarà uniforme ricavete una palla che deve riposare coperta da un panno almeno 30 minuti, o fino a che si sarà raffreddata.
- Il ripieno: in una padella mettere gli spinaci lavati ma non asciugati, 1 pizzico di sale groso e 1 bicchierino di acqua; coprire e lasciar cuocere circa 7-8 minuti, fino a che gli spinaci saranno morbidi. Strizzarli bene, tritarli al coltello o con un mixer, metterli in una ciotola, aggiungere il silken tofu e noce moscata grattugiata. Mescolare bene e aggiungere il lievito alimentare in scaglie, un cucchiaio alla volta fino ad ottenere la consistenza desiderata, il lievito toglierà l’umidità in eccesso al nostro composto. A questo punto pepare ed eventualmente aggiustare di sale, non fatelo prima perchè il lievito è decisamente sapido e potrebbe bastare. Mettere in un sac a poche.
- I ravioli: riprendere il panetto e tagliarlo in 4 parti, appiattire ognuna con le mani, spolverizzarle di semola e tirarle con il mattarello o con la macchinetta, in questo caso fermarsi alla penultima tacca, non deve essere una sfoglia sottilissima. Stendere la sfoglia sull’apposito attrezzo per formare i ravioli, disporre il ripieno di silken tofu e spinaci in ogni incavo, chiudere con una seconda sfoglia e ritagliare i ravioli con l’aiuto di un mattarello. Disporli su un piano infarinato prima di cuocerli.
- Il condimento: scaldare l’olio in una padella, soffriggere dolcemente lo scalogno tritato (1 pizzico di sale aiuterà a non farlo bruciare); aggiungere i datterini, schiacciarne alcuni per formare una salsa e lasciare gli altri interi. Insaporire con le foglioline di timo fresco, pepare e salare; ci vorranno 10 minuti e sarà pronto.
- Cottura: cuocere i ravioli in acqua abbondante salata, contare 2 minuti dalla ripresa del bollore; scolarli (non troppo) e sistemarli nella padella con il sugo di datterini, saltarli e servirli con foglioline di timo fresco.
Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Grassi
Lucilla says
Direi che sono assolutamente da provare!!! Complimenti!!!
lacucinadellapallina says
e poi sono anche leggeri, che non guasta 🙂
Günther says
mi piace molto impiego del tofu per il ripieno dei ravioli
lacucinadellapallina says
il tofu silken è poco conosciuto ma ha grandi potenzialità 🙂
Tiziana Bontempi says
Complimenti per questo piatto, davvero invitante e piacere di conoscerti!
Siamo colleghe in BloggerLoveQb!
Bello anche il tuo lavoro e il tuo sito; mi sono unita ai tuoi lettori fissi così potrò leggere le tue prossime ricette.
Ciao e buona giornata
Tiziana di profumodibroccoli.blogspot.it
lacucinadellapallina says
ciao Tiziana, piacere di conoscerti! hai visto che farine?! la kronos è una bomba
Zonzo Lando says
Incredibili, se non lo avessi letto non lo avrei mai detto. Sono stupendi e chissà che buoni! Bravissima!!!
lacucinadellapallina says
ingannano l'occhio e anche il palato:-)
Fausta Lavagna says
posso dirlo? Pur non essendo vegana li adoro già! Sarà perché sono ligure e da noi i ravioli di magro, con la sfoglia senza uova, sono un classico, sarà che quella foto del raviolo aperto mi rievoca sapori e profumi di un tempo… insomma, io questo piatto me l'immagino, ne sento il sapore, e mi piace. Per me un gran regalo. Grazie 🙂 Un abbraccio e buona domenica.
lacucinadellapallina says
grazie a te! non sono vegana neanche io ma ogni tanto si può stare leggeri e godersi lo stesso un buon primo 🙂
un bacione
raffaella
pastaenonsolo.it says
adoro la pasta fatta in casa e i tuoi ravioli sono splendidi. Bravissima.
lacucinadellapallina says
ti ringrazio, adoro anch'io la pasta fatta in casa 🙂