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Archives for Ottobre 2013
DANUBIO DOLCE
Danubio dolce ripieno di golosa nutella: un classico che i bimbi adorano e se, come me, dovete preparare un buffet per piccoli birboni, il Danubio è una delizia, semplice da preparare e da servire!
Mi era balenata l’idea di fare i panini dolci e poi farcirli ma così è davvero comodissimo, ognuno si prende la propria porzione e non ci si sporca.
Ingredienti:
400 g di farina*
18 g di lievito di birra fresco (2/3 di cubetto)
150 ml di latte
60 g di burro morbido
75 g di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 uovo intero
1 tuorlo + 1 cucchiaio di latte per spennellare
nutella per farcire
* 150 g di manitoba e 250 di farina 0
Preparazione:
qualche ora prima o anche il giorno prima prendere una vaschetta per formare i cubetti di ghiaccio, rivestirla di pellicola e in ogni spazio mettere 1 cucchiaino di nutella; ve ne serviranno 16. Mettere in freezer fino all’uso.
ho usato per impastare la macchina del pane, ma potete procedere anche a mano o con una planetaria.
Disporre nel cestello il latte tiepido in cui sciogliere il lievito di birra; mescolare anche l’uovo intero leggermente sbattuto.
Aggiungere le farine, lo zucchero e il sale.
Azionare 5 minuti.
Aggiungere ora il burro morbido e lasciar terminare la lavorazione, in tutto dura 30 minuti.
Prelevare il composto e riporlo in una ciotola, copritela con la pellicola e lasciate lievitare per 1 ora e 1/2.
Trascorso questo tempo spianate con le dita il composto e dividetelo in 16 parti uguali.
Date la forma di cerchio ad ogni pezzetto di impasto, mettete nel mezzo un cubetto di nutella congelata e poi formate una pallina chiudendola bene anche sotto.
Disponete le palline in una tortiera di 30 cm di diametro; coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare fino al raddoppio di volume.
Spennellare la superficie con il tuorlo sbattuto con 1 cucchiaio di latte e cuocere in forno statico a 190°C per 40 minuti.
Servire tiepidi o freddi.
Grazie a Vale e Cri per il trucchetto della nutella congelata, troppo comodo fare le palline ripiene!
BARMBRACK
TORTA AL KEFIR
CRÊPES ALLO SBRINZ
Eccomi alla terza proposta per la Swiss Cheese Parade: crêpes con crema pasticcera salata allo sbrinz e prosciutto cotto.
Dopo gli swiss rolls e i ravioli dorati, uno Street food non fritto ci voleva.
Avete mai mangiato una crêpes mentre passeggiavate lungomare sulla riviera romagnola?
Solo che era una spettacolare crema pasticcera a farmi compagnia questa estate.
Ma oggi con me ci sono i Formaggi Svizzeri, con lo sbrinz e le gruyère, e il nuovo contest lanciato in collaborazione con il blog di Teresa Peperoni e Patate – Swiss Cheese Parade – così ecco le crêpes allo sbrinz!
Ingredienti per 8 crespelle:
2 uova medie
130 g di farina 00
1 pizzico di sale
130 ml di latte
1 pugnetto di spinaci lessati e strizzati.
Per la crema pasticcera salata:
250 ml di latte intero
3 tuorli
1 pizzico di sale
1 pizzico di noce moscata
50 g di sbrinz grattugiato
25 g di farina 00
200 g di prosciutto cotto per completare
crema pasticcera allo sbrinz; pastella per le crepes; crepe in cottura; farcitura |
Preparazione:
partiamo dalla pastella per le crepes mescolando in una ciotola le uova con la farina aiutandovi con una frusta per sciogliere bene i grumi; aggiungere anche il latte e il pizzico di sale.
Dividere l’impasto a metà e in una aggiungere gli spinaci frullati finemente.
Lasciare riposare per almeno mezz’ora.
Preparare ora la crema pasticcera salata mescolando la farina e lo sbrinz grattugiato con un mezzo bicchiere di latte fino a formare una crema e poi aggiungendo sempre frustando il restante latte caldo a filo.
Portare a cottura su fuoco moderato sempre mescolando fino a che non si addensa.
Fuori dal fuoco aggiungere i tuorli mescolando subito.
Assaggiare e aggiustare di sale, io ho messo solo un po’ di noce moscata, lo sbrinz è già abbastanza saporito.
Cuocere ora le crepes in una padella di 20 cm di diametro circa unta con una piccola noce di burro; per ogni crepes servirà un mestolino di composto che farete girare fino a coprire tutto il fondo; dopo un paio di minuti girarla e cuocere ancora 1 minuto.
Impilare le crepes e tenerle al caldo.
Farcirle con 1 cucchiaio di crema pasticcera salata e una fetta di prosciutto cotto.
Chiuderle piegandole in 4 o arrotolandole, come preferite!
Con le crêpes allo sbrinz
partecipo al contest
CAPESANTE GRATINATE
Cena per due, magari al lume di candela e un antipasto chic: capesante gratinate, sono una delizia, morbidissime e gustose!
Ingredienti per 2 persone:
4 capesante
3 cucchiai di pangrattato
4 filetti di pomodori secchi sott’olio – Fiordelisi
qualche ago di rosmarino
1 pizzico di scorza di lime grattugiata
1 cucchiaino di olio extravergine di oliva – Bompensa
pepe e sale
Preparazione:
mettere pangrattato, pomodori secchi, scorza del lime e rosmarino in un tritatutto e azionare fino ad ottenere un trito uniforme; aggiustare di pepe e sale a piacere.
Disporre le capesante su una teglia e su ognuna un cucchiaio di pangrattato e pomodori secchi.
Gratinare sul ripiano alto del forno, funzione grill a 220°C.
Ci vorranno 4 o 5 minuti ma tenete controllato ogni minuto, perché bruciano rapidamente.
Servire subito.
D’obbligo un buon bicchiere di bianco.
RAVIOLI DORATI
Street food e Swiss Cheese Parade: ravioli dorati, la mia seconda proposta dopo gli swiss rolls per il nuovo contest dei Formaggi Svizzeri, lanciato in collaborazione con il blog di Teresa Peperoni e Patate
Ma come facciamo a rinunciare alla pasta?
si può far diventare un raviolo fatto in casa cibo da strada?
…guardate qui questi ravioli dorati: la migliore tradizione diventa cibo moderno!
Per essere Street food nell’anima va anche cucinato per strada: ho fatto una prova congelando i ravioli precotti e impanati, tirati fuori dal freezer basterà farli friggere e saranno perfetti.
Volevo scattare qualche bella foto fuori casa, magari in riva al lago, ma la pioggia ci ha convinti a rimanere rintanati in casa e con il camino acceso e i ravioli dorati sono diventati un aperitivo delizioso.
Il modello delle foto, che mi invidierete tutti, è il mio fotogenico suocero, Giovanni!
Ingredienti per 15 ravioli:
1 uovo
80 g di farina 00
20 g di farina di semola
sale
1 melanzana
2 cucchiai di olive nere saporite
1 cucchiaino di olio
50 g di sbrinz grattugiato
pepe
1 uovo e pangrattato per la panatura
olio per friggere
Preparazione:
mettere la melanzana su una teglia e cuocerla a 200°C per 30-35 minuti.
Toglierla dal forno, pelarla e tagliarla in 6 parti che metterete in una ciotola con della carta casa così da farle perdere liquidi.
Preparare ora la sfoglia mescolando 1 uovo con le farine; lavorare con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciarlo riposare mezz’ora.
Riprendere la pasta e tirarla in una sfoglia sottile; ricavare 30 dischetti con un coppapasta.
Frullare 100 g di polpa di melanzana con l’olio e lo sbrinz; mettere in una ciotola e aggiungere le olive tritate, aggiustare di sale e di pepe.
Mettere 1 cucchiaino di crema di melanzana e sbrinz su 15 dischetti, coprirli con quelli rimanenti e chiuderli bene facendo uscire l’aria e aiutandosi con i rebbi di una forchetta per sigillarli.
Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata solo per 1 minuto, scolarli e disporli senza sovrapporli su un foglio di carta forno.
Impanarli passandoli prima nell’uovo sbattuto poi nel pangrattato.
A questo punto potete congelarli oppure friggerli e il vostro Street food è pronto!
SWISS ROLLS
Ricetta speciale per un appuntamento speciale: Swiss Cheese Parade, il nuovo contest dei Formaggi Svizzeri, lanciato in collaborazione con il blog di Teresa Peperoni e Patate.
Due grandi protagonisti per questo contest sono lo Sbrinz e il Gruyère.
Gli swiss rolls sono la mia prima ricetta e ho scelto di prepararli con il Gruyère e ho anche dovuto sbrigarmi: i miei due piccoletti sono topini affamati e non resistono davanti al formaggio!
Sono particolarmente lieta di partecipare al contest di Formaggi Svizzeri perché la Svizzera è a due passi da casa mia, io sono di Gravellona Toce; sono ai piedi dell’Ossola, ed i formaggi sono ”pane quotidiano”, fanno parte della tradizione e quando questa c’è, la differenza si sente e lo sanno bene anche a Gruyère, una cittadina medievale delle Prealpi svizzere, dove il famoso formaggio è nato.
Sapete qual è il tema di questa parade? lo Street food, così di moda eppure di origini così lontane; forse molti non hanno sentito nominarlo così (mio suocero mi ha chiesto ”cus l’è?”, cos’è?) ma bastano poche parole per spiegarlo e ci si capisce subito: cibo che si mangia per strada, camminando, che si deve poter tenere in mano.
Street food: si mangia e si prepara per strada.
Ed ecco allora i miei swiss rolls.
Ingredienti per 15 swiss rolls:
15 cialde di riso per involtini
2 zucchine piccole
2 patate piccole
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
100 g di Gruyère
pepe di Sichuan
sale
olio per friggere
Preparazione:
pelare le patate e ridurle a cubetti piccolini (circa mezzo centimetro di lato); porli in acqua fredda e da quando bolle contare 2 minuti; assaggiateli, dovranno essere molto al dente; scolarli e passarli sotto l’acqua fredda per fermare la cottura.
Ricavare dalle zucchine solo la parte verde da tagliare poi a julienne; saltarle in una padella con 1 cucchiaio di olio per un paio di minuti; spegnere e salare.
Tagliare anche il gruyère a julienne e mescolarlo in una ciotola con le zucchine fredde e le patate; aggiungere un generoso pizzico di pepe di Sichuan pestato al mortaio.
Prendere una cialda di riso, appoggiarla su un panno umido, bagnarla con acqua fredda aiutandosi con un pennello; disporre un cucchiaio di composto di zucchine patate e gruyère alla base e arrotolare chiudendo bene i lati.
Friggere in abbondante olio bollente e servire immediatamente.