Piadina di farro all’olio extravergine di oliva: farina, olio e acqua e una bontà unica!
Mangio e adoro la piadina da quando sono piccina, poi cresci, quella che trovi al super non è quella che mangi a Rimini, metti le mani in pasta e ci provi ma non ti viene mai bene!
Cerchi su internet, ci sono tante ricette: acqua latte, bicarbonato, lievito istantaneo…ma il gusto non è lo stesso!
Ma il trucco è uno solo: il riposo dell’impasto!
Io lo preparo anche con 12 ore di anticipo, si prepara in 5 minuti ma il riposo è fondamentale e vedrete non vi servirà neanche un briciolo di lievito e avrete il gusto unico della piadina.
Oggi vi propongo una piadina di farro all’olio extravergine di oliva, per cambiare un pochino rispetto alla classica e intramontabile con lo strutto.
Ingredienti:
300 g di farina 0
200 g di farina di farro*
100 g di olio extravergine di oliva
150 g di acqua
sale
Per farcire:
mozzarella murgese Caseificio Pioggia
prosciutto cotto
* io ho usato una farina di farro semintegrale
Preparazione:
mettete in una ciotola la farina con 1/2 cucchiaino di sale, fate un buco in mezzo e mettete l’olio extravergine di oliva e l’acqua, incorporate la farina con i liquidi aiutandovi con una forchetta.
Passate ora sulla spianatoia e lavorate a piene mani, potrebbe essere necessario aggiungere 2 o 3 cucchiai di acqua, dipende dalla farina che usate e dall’umidità.
Dovete ottenere un composto omogeno e morbido.
Formate una palla e avvogletela in pellicola.
Passaggio importante: lasciate riposare l’impasto per la piadina almeno 4-5 ore in frigo!
Tirate fuori dal frigo l’impasto, dividetelo in 10 pezzi uguali e formate delle palline, lasciatele riposare 15 minuti prima di tirarle sottilmente.
Tenetele infarinate ma non eccessivamente perchè la farina poi brucerebbe sulla piastra.
Cuocete le piadine su una piastra rovente tre minuti per lato tenendo bucherellate le bolle che si formeranno.
La cottura della piadina comunque la vedrete dal bel colore che assume.
Ora potete farcirle a piacimento.
Qui vi propongo una delle mie preferite: prosciutto cotto e mozzarella; una mozzarella murgese dolcissima che si scioglie in bocca.
Conservazione:
potete farne qualcuna in più e poi conservarle (una volta raffreddate) coperte da pellicola per un paio di giorni; sarà sufficiente riscaldarle su piastra ben calda e saranno come appena fatte!